sto preprando dei muffin.
non so se saranno esattamente come questi nella foto, vi farò sapere.
la mia vita sta andando discretamente bene, anche se mi fermo sempre meno spesso a pensare a “come potrebbe essere se…”, segno forse che non c’è più tantissimo (non so) tempo, voglia, senno?
pianificare forse non serve, ma nemmeno guardare dalla finestra.
tutto scorre come niente fosse, il vento tira e si porta via delle stagioni mai viste prima, poi torna e ti lascia sempre con il fiato sospeso.
ciò che racconta non sono capace di ascoltarlo con interesse, ma solo di udirlo come un sussurro lontano.
gocciola l’acqua nelle ciotole del lavandino, si scorda di me.
ciò che era morbido cambia aspetto, si fa ostico. non posso far altro che aspettare, come sempre. sempre e solo aspettare.
o trovare il coraggio di darmi una mossa.
ormai non ho più nemmeno il coraggio di pubblicare ciò che scrivo, di fare pubblicità ai miei pensieri.
che sia l’inizio di qualche altra strana parabola?
sempre pronti. sempre attenti.
i muffin sono pronti. addio.