Portatrice sana di Primavera. Me ne frego di questo autunno in arrivo.
Maschero il gusto del latte di soia con due cucchiai di orzo, mentre un fiore abbandona il suo spirito e le briciole dei biscotti riempiono il tavolo.
Cerco di pensare a tutte le cose da fare, sono così tante che non entrano nella mia testa. Dovrei metterle per iscritto…ma temo che volino via.
SCRIPTA VOLANT. Era così, vero?
E poi sono troppe, obiettivamente. Vi annoiereste.
Sono giorni pieni di alti e bassi, in cui mi sento come se avessi una doppia faccia. Esaltata e ansiosa, agitata e docile, coccolosa e iperattiva, chiacchierona e silenziosa, sfuggente e presente, paranoica e sicura.
Insomma…una pazza.
Sono come quel fiore che ho sul mio tavolo, mezzo giallo vivo, mezzo stanco e accartocciato.
Ho preso una strada definitiva ed impegnativa, ma le mie risorse, quelle del mezzo giallo vivo mi tengono in alto, più di qualsiasi altra nuvoletta che offusca il mio pensiero.
Questo piccolo spirito carico di Primavera lo sento forte, a dispetto delle sue dimensioni.
Vi presento il fiore del topinambur ? |
Stai “alta” e serena, a me un po’ gialla e primavera piaci un sacco! 😉
scripta volant.
cristallino!
Dovremmo dire più spesso “me ne frego”, per un sacco di cose. Dirlo ad alta voce, con coraggio e determinazione.
Ho sempre pensato che le stagioni sono un’invenzione del calendario ma il bello è stravolgere e sentirle a modo nostro, interiormente. Spogliarsi in inverno, cucinare funghi in estate. Vedere stralci di primavera pure se nevica. Indossare una maglia a righe a maniche corte in pieno gennaio. Sorridere quando c’è la bufera, se il cuore dice così. Piangere con 40 gradi e un sole che urla, se siamo giù, senza voler uscire. Amo i contrasti, i non sense, farecomemipare. E tu sei come me, lo so. Quindi buona primavera, amica paroliera, coltiva margherite e salutami le rondini, prima che volino lontane…
Insomma tresor sei una pazza like me! Ecco perché ti adoro 🙂
Bello il giallo 🙂
E se io ti dicessi che l’autunno mi piace un sacco? Chiaramente la pioggia non é compresa, ma nelle giornate come stiamo avendo adesso qua dalla mie parti (la famosa indian summer), gli occhi mi bruciano dal calore dei gialli e dei rossi che vedo dappertutto… cmq si sa, il mondo é bello perché vario. E tu cmq Berry, la primavera ce l’hai un po’ dentro, lo evinco dalle tue parole ma anche da quel caffè rubato qualche mese fa…
e non è meraviglioso essere tutte queste cose insieme? 🙂 Buon fine settimana! Un abbraccio.
ma tu sei tu, se non fossi tu così non mi piaceresti, e se fossi diversa saresti più brutta, saresti noiosa. invece sei fiorita come me: per quello ci si vuole bene!
vai fiorellino, vai vai vai, passi lunghi e ben distesi, testa alta e cuore …fiorito!
Sandra
Mi piace quello che hai scritto (anche se non mi piace il latte di soia …). E’ comunicativo ed energizzante per chi lo legge. Sul mio tavolo ho i settembrini rosa che ho raccolto nel mio orto: ora li guarderò con più attenzione per cercare il mezzo rosa vivo. Ciao :). Marilena
Amore, ma tu sei pazza…di cosa ti meravigli ?? Ed è la cosa che più amo di te…
Se può consolarti…mi sento proprio come te…t’amo <3
una pazzia che è una risorsa e che ti sa far vedere il mondo da prospettive diverse, sentendo la primavera quando è autunno. Tu hai l’amore dentro e questo ti rende pazza…mente unica. ti abbraccio forte mia splendida pazzerella Berry
Passo per un saluto! Un abbraccio bloggallina!
“portatrice sana di primavera” è una splendida definizione
http://www.nonsidicepiacere.it
Beh, diciamo che per sentorti così, ma soprattutto mezza gialla viva ne hai tutte le ragioni!!!
Siamo tutti fatti di sfumature 🙂 Adoro il tuo post, il fiore del topinambur e mi piaci anche tu 🙂
Ciao, a presto
Federica 🙂
Ma è bellissimo il fiore del topinambur!!!!
Bello come te che senti ancora la primavera…
Lo sai che io devo scrivermi sempre tutto che sennò mi dimentico??!!!
Ti abbraccio pazza amica mia! <3