verde scosso dal vento
la pioggia come silenzioso lamento
cupa l’espressione del mondo
stretta, incastrata nel profondo
un fagotto il mio cuore
un cristallo abbandonato
nelle curve, nel sapore
sapore di terra, di lacrime,
sorsi bagnati d’amaro.
un nuovo colore, una nuova vita
un senso vorrei tra le mie dita
invece silenzio e affanno
tormento e inspiegabile sonno.
disillusa procedo
passi senza controllo
ogni goccia è un grido
ogni goccia è un allarme
voglio confessarmi
voglio trovare musica nelle mie parole
scandita come un armonia
voglio sentire luce
voglio provare amore.
Bellissima e posso dirti che la sorpresa è strettamente legata a questa poesia! L.
grazie… :*
Grazie a te… =)