Nel senso di “esordio”, ragazzi.
Debutto in società.
Ballo dei debuttanti, quelle cose lì.
Solo che non sarò vestita a festa.
Saranno le mie poesie le protagoniste delle Prime Volte.
Stasera la Primissima Volta.
In grande stile, una mostra.
Un po’ di tempo fa, non troppo lontano, ho avuto la fortuna di conoscere LEI.
Una delle persone più speciali che io abbia mai conosciuto. Insieme a lei ho conosciuto il di lei compagno, fidanzato, amore…e fotografo. Una sera, dopo una appagante cenetta nel piccolo rifugio dei piccioncini, Andrea mi ha parlato di una mostra che avrebbe voluto fare, di lì a poco. Insomma, dopo pochi istanti ci ero finita anche io dentro. E non smetterò mai di ringraziarlo per questo (anzi, forse non l’ho ancora ringraziato abbastanza!).
Stasera, dunque, si inaugura INTERAZIONI.
10 foto.
10 brevi poesie.
10 INTERAZIONI tra il suo punto di vista e gioco di specchi e associazioni della mia mente.
10 piccoli momenti in cui viaggiare, senza per forza avere una meta che sia la stessa con gli occhi e con il cuore.
La seconda Prima Volta sarà a Firenze, giovedì 7 marzo, ore 16.30.
E anche in questo caso devo ringraziare un’amica, la infinitamente dolce Cristina che, con il suo romanzo Perfetto, mi ha dato la possibilità di presenziare alla presentazione del suo libro.
La mia poesia dall’omonimo titolo verrà letta dalla sottoscritta in Palazzo Vecchio, Sala delle Miniature, alla data e ora di cui sopra.
Sto già crepando di emozione.
Io, Berry, emigrata in città 11 anni (e poco più) fa, alla tenera età di 30 anni, dopo peripezie, diari scritti, metriquadri di carta consumati, litri di inchiostro prosciugati, faccio il mio piccolo debutto in società.
Tutto ciò ha del miracoloso.
Avrei ancora tanto da dire.
Sulle Prime Volte, su queste belle persone che ho incontrato.
Ma stasera sono un po’ silenziosa.
Sono cose che capitano raramente. Credetemi.
Devo approfittarne per far riposare il mio povero cervello, sempre alla ricerca di stimoli e frammenti.
Ora mi immergo in un minestrone caldo e aspetto che passi.
Il silenzio è una brutta malattia a lungo andare.
Vi aspetto. Grosseto o Firenze. Sarà bellissimo vedervi.