sono veramente rare le volte in cui mi sento così poco comunicativa e socievole da non poter intrattenere (e tollerare) una conversazione.
stasera è una sera così.
una sera di quelle in cui ti guardi allo specchio e non ti riconosci.
una sera senza sorriso.
in cui l’amarezza si scioglie nelle lacrime e le rende ancora più corrosive.
una tipica sera di questo duemiladodici che, ben più di una volta, mi ha messo alla prova.
e la cosa che più di dispiace è che c’è molto di peggio.
ma “annullare” la festa del mio compleanno è, per me, come un secchiello riempito con la sabbia sbagliata, non ancora abbastanza bagnata. e il castello non sta su.
quello specchio mi rimanda l’immagine sfocata di chi ha fatto tanto ma non abbastanza per riempirsi la bocca di indipendenza e possibilità.
ho riposto i miei sogni in un cassetto, facendo finta fossero troppo difficili da raggiungere.
nel cassetto di fianco c’è la delusione.
guardo la vetrina di Tiffany, mi fingo ricca.
ma non ho niente.
niente.
Stella.. vorrei poterti dare un grande abbraccio. Conosco bene quel cassetto, in cui trovi sempre e solo delusione, in cui non trovi mai una strada per te stessa e inizi a farti crescere attorno le spine. Ti senti priva di qualsiasi cosa, vuota, nullatenente. Ti pare che la vita per te non abbia nulla.. mai. Delusione, rabbia e.. si, tutto ciò ti rende insoddisfatta e selvatica. Pensa te, di malessere mi ci sono ammalata.. e ora è faticoso guarire.. ma dopo attimi d’oblio mi alzo sempre cercando di avere speranza.. magari se ci crederò, la vita prima poi mi ascolterà. E non è vero che non hai nulla: hai il tuo cuore, almeno quello è più prezioso di una vetrina di Tiffany. Perchè non ce n’è mica come te, sai?
non trovo le parole per rispondere al tuo bellissimo abbraccio virtuale. queste serate per me sono le peggiori e sai perchè? perchè sono la prima a riconoscere la bellezza di tutto quello che ho, a partire dalle cose più piccole fino alla famiglia, alla salute, all’intelligenza. ma ci sono delle cose che non mi perdono tra cui il fatto di aver lavorato da quando ho 16 anni e non essere stata capace di mettere da parte nemmeno 50€ per gli imprevisti. ora mi ritrovo a “piangere” per una bolletta extra arrivata che non mi permette di festeggiare come vorrei i 30 anni, deludendo tutti i miei amici …e me stessa.
Stella.. lo sai che io ho appena compiuto 30 anni e non ho nemmeno fatto la festa? Ci tenevo, almeno per questa volta.. eppure niente. Non ho mai fatto festa, a nessun traguardo. Mi sento sempre una fallita perchè non trovo un lavoro, perchè non si riesce a mettere da parte niente, non si riesce a vivere in questa società, con l’ottica di mettere in dispensa! Purtroppo non è colpa tua, cara.. devi solo essere orgogliosa di te. E questa occasione ti servirà solo per capire quanto tu sia speciale, quanto abbiano ancora valore cose di cui ti eri dimenticata. Non serve una ‘festa’ per fare festa: i tuoi amici, che ti amano, lo capiranno. Di idee per cavarsela con poco ce ne sono.. la fantasia non ti manca e qualcosa di alternativo potresti idearlo, anche se non sarà come l’avevi pensato. Ti sono accanto, veramente. Posso capire la tua delusione, io non vedevo l’ora che finisse di essere ‘il mio compleanno’ perchè quando capita che un giorno ‘è speciale’ ti costringe solo a pensare a quello ‘che non lo sta rendendo tale’, non a cosa potresti fare per ‘renderlo ciò che è’! 🙂 Con tanto bene 🙂
Lo so che loro non saranno delusi, lo so che ho fatto tanto di buono ma so che il 24 novembre passerò tutto il giorno a piangermi addosso per la festa non fatta (attesa da un anno…).
sei tanto carina a dirmi tutte queste cose, mi auguro di farti leggere presto un post ricco di speranze e sorrisi, così da ripagare te e chi mi legge di tutte queste lacrime versate in questo 2012.
grazie mille, sei veramente un angelo!
Stella.. non preoccuparti, devi essere sempre te stessa e anche se il sorriso non ti viene.. saremo qui lo stesso vicine, perchè ti vogliamo bene e attenderemo il ritorno del sole insieme 🙂 Ok? Il 24 novembre me lo segno.. 😉 Non piangere, che non c’è luce più bella di te quando ridi! Se hai bisogno, sono qui.. sempre 🙂
Eh no Berry, abbiamo passato una serata a parlare di quanto sia frustrante la frase “c’è molto di peggio”!
In ogni caso non è vero che non hai niente, è che adesso, forse, non hai voglia di vedere altro se non la tua delusione…..
Un abbraccio forte forte……
quando l’ho scritta infatti ti ho pensato! e ho pensato a tutte le parole belle dette, alla volontà, ai sorrisi, alle esortazioni. poi però mi sono guardata in quello specchio che non riflette altro che la consapevolezza di non poter avere una cosa a cui tenevo tantissimo, la festa del mio compleanno. ti abbraccio tesoro, grazie.
Cara Berry, leggevo adesso qui sopra i commenti di Ely….è stupefacente come lei riesca a dire le cose che penso io in mille modi migliori…..io lo so che adesso la frustrazione è molto più forte di qualunque altra cosa ma sono convinta che, anche con poche risorse, se vorrai potrai trasformare il tuo compleanno in qualcosa di bello per te….che so, cambia programma, chiedi agli amici di portare ciascuno qualcosa, io credo che sia proprio nei momenti di crisi, di difficoltà, che vengono fuori le risorse migliori delle persone, la creatività, l’amore, la solidarietà…….
Ecco, leggi qui ad esempio: http://facciamocheerolacuoca.blogspot.it/2012/11/ritorno-alla-semplicitatorta-di-grano.html
fruffolina grazie…l’ho letto in due secondi e sono veramente convinta che sia così. sorrisi e “selezione” naturale. vedremo come andrà questo 24/11 🙂 sei speciale!
Berry credo che tu abbia molte cose preziose e tra queste c’è anche la capacità di riconoscerlo. Ti capisco benissimo perchè mille e mille volte ho dovuto rimandare i festeggiamenti delle occasioni speciali. Ma passa tutto e ora ricordo il san Valentino passato a vomitare, il capodanno in pronto soccorso con la cistite, il viaggio annullato all’ultimo per problemi di coagulazione. Ma sai che ti dico? Adesso se mi capita di stare bene e avere qualche soldo in tasca organizzo qualcosa e festeggio il mio compleanno o Natale in qualunque giorno!!
Ti abbraccio..
Cara Ammiratrice Lontana, che dire? io sono una fan accanita dei “non compleanni”! trovo in ogni cosa una buona occasione per festeggiare, addirittura prima di un ricovero in ospedale ho fatto una cena a casa a base di riso in bianco! cercherò del buono anche in questo sacrificio e confido negli abbracci che comunque arriveranno quel giorno!
Grazie!
Ciao io concordo con l’ammiratrice lontana…è vero che il giorno del proprio compleanno è quello, ma dannazione ci sono momenti in cui non si può festeggiare quel giorno…io ho perso 11 mesi di festeggiamenti, un paio di viaggi, anni..eppure proprio perchè li ho persi sono riuscito a capire che è importante ogni singolo giorno,,mi sembra anche stupido dirti certe cose..sono certo che lo sai bene…ho passato quasi tutta la mia pausa (davvero troppo poca) a leggere quello che scrivi. E sei una che sa il fatto suo!
Per la festa, io credo che le persone che festeggeranno con te non vogliano festeggiare la festa, ma la persona..e anche una festa in macchina fermi a parlare se fatta col cuore è la festa più bella di sempre! No?
Carissimo Claudio, che piacere leggere le tue parole! mi auguro che avrai altro tempo per leggere, se ti va, le miriadi di cose che scrivo. gli amici sono preziosi e fare una festa è anche un po’ celebrare questi importanti rapporti! troverò sicuramente un altro modo per farlo! grazie tante di essere passato di qui!
ah sì lo trovo sicuramente, è davvero ben scritto e coinvolgente, congratulazioni!
ci sentiamo presto tanto devo sempre chiamare x chiedere qualcosa, tipo date errate et similia…
buona serata!
Non ti conosco e questo è il primo tuo post che leggo….
Mi spiace un sacco che putroppo tu, e tanti giovani come te vedano davanti questo “buco nero” fatto di rabbia , delusione e promesse mancate.
Putroppo il periodo che viviamo è tra i peggiori della storia ,e , francamente non so davvero come ne usciremo nè come fare ad esser positivi….
Quanto al compleanno saltato…. festeggialo adesso , oggi, domani , nel week… sei ancora in tempo e , gli amici , le amiche , le persone che ti vogliono bene spero siano capaci di darti tutto quel calore e quell’affetto che i soldi, grazie a Dio , “ancora”non possono comprare…
è proprio così Silvietta, ci sono delle cose che per fortuna non si possono comprare e, detto tra noi, cerco di farne tesoro nel mio cuore! e spero tanto che il mio portafoglio non sia il carnefice del mondo che mi gira intorno, sarebbe un’amara scoperta. ma voglio avere fiducia! grazie di essere passata, piacerissimo di fare la tua conoscenza!