Questa maledizione che pende sul mio collo
Ghigliottina dei sentimenti
Sospesa.
Sospesa lassù, sopra il mio volto.
Sento il soffio cristallizzato del freddo eterno
E non ho più nessuna forza.
Io stessa, la maledizione.
Io condanna
Io sbagliata
Io presente
Io in attesa
Che la lama scenda
Senza pietà alcuna.
Però vorrei un taglio netto, grazie. Il sangue va bene, ma il taglio deve essere proprio netto.
Che il boia sia bravo insomma.
Come dite? Che il “boia” migliore per queste maledizioni posso essere solo io? …effettivamente…forse è per quello che cerco di fare finta di niente, andando in giro con il naso all’insù, in attesa che il mio destino si compia.
Salire al patibolo bella e dannata.
Con un vestito pomposo e dei nastri, rosa cipria.
I capelli biondi e il volto etereo.
Nessun rosario stringo tra le mani, la mia è una pena senza Dio alcuno.
Il mio delirio del lunedì è giunto al termine. Ed è tutta colpa della bacheca di Blogger che oggi fa i capricci che mi sono messa a scrivere.
Ps: Volevo ringraziare Rosalba di Miele e Vaniglia e Emme di Emme che voleva essere una Principessa e poi ci ha ripensato per avermi nominata nei loro blog! Grazie ragazze! :*
Parentesi. Mentre sono qui che scrivo mi arrivano due notizie tipo due gol al 90′. Skype portatore di news. Il papa abdica e mia sorella (una delle) fa incontri profetici.
Che sia l’inizio di un nuovo Vangelo?
Avevo detto che il delirio era finito. Perdonatemi ma oggi sono così.
Colpa della neve. Maledetta neve. Anche quando non ci sei ma sei prevista mi combini qualcosa.
Negli ultimi anni della mia vita hai fatto tutto tu, neve(chi non sapesse può andare a leggersi quello che scrivevo un anno fa, ‘na tragedia…), e pensare che mi piaci anche!
Almeno ti decidessi a scendere copiosa.
Ghigliottina o neve, aspetto qualcosa dall’alto.
Spero solo di non sentire dolore.
Hai ragione, vada come vada, purchè sia rapido, indolore…..ci sono state volte in cui sono stata una pessima boia per me stessa, da non augurare a nessuno, e sì che per gli altri son sempre stata così scrupolosa, tagli netti, chirurgici, e via….che questa neve, prima o poi, ti porti un’anima, gemella alla tua, per rotolarvi come bambini nel suo freddo ma esaltante abbraccio!
Altrimenti andrò per mano con te a rotolarmi sulla neve! Le due vispe Terese in cerca di farfalline infreddolite…ti voglio bene!
il Papa abdica!??? che notizione! e…
se questo ti fa scrivere così allora..ben vengano i problemi con la bacheca!
è bellissimo quello che hai scritto, wow!
Grazie mille, ti aspetto di nuovo!
Anche io sono per i tagli netti..odio le cose in sospeso..è come non andare avanti e non andare indietro..odio l’incertezza..gli spiragli non consentono di andare oltre. Invece un bel taglio netto è perfetto..assolutamente perfetto..fa male..ma vuoi mettere ?? Poi è sicuro che ti riprendi. E’ questione di stato mentale..ne sono sicura..allora, VIA CON LA GHIGLIOTTINA !!!! Bacio tesoro !
Quando sono convinta il taglio netto è la cosa che mi riesce meglio. Ma quando non lo sono…mi trascino come una zingarella carica di stracci, lasciando le tracce sporche del mio passaggio…ci vorrebbe un raccoglitore di forze provenienti da tutti voi, così da avere una carica talmente forte che la 220 in confronto è una carezza. Zac! Via tutto!
:*
Barry!!!!!! niente maledetta neve, prenditela comoda….. e i tagli netti si, decisi e indolore… forse…. chissà….. boh!
un abbraccio grosso, enorme!
Sandra
Effettivamente…ancora sono qui che fischietto facendo finta di niente… 🙂
Taglia taglia zac un colpo netto veloce cosi’ per sentire meno dolore… io non sono simpatizzante della neve e oggi qui ne sta cadendo anche troppa!!!!
un bacio cara:****
Invece qui niente…solo un piccolo accenno mattutino scomparso dopo una giornata di pioggia! Un bacino a te!
Neve, neve, neve…non farti venire in mente brutti ricordi, ZAC! Taglia con il passato, diversamente non riusciresti ad essere ‘aperta’ sul tuo presente Berry…la neve non è poi così male sai, se ci cammini sotto con il cuore leggero ed aperto al nuovo!
Ti abbraccio mia dolce amica!!! Roberta
Lo so, lo so, infatti non sono aperta per niente. Troppa paura, troppi inganni, troppa sfiducia. A me piace la neve ma è sempre arrivata a portare qualche notizia…che poi si è rivelata essere cattiva. Grazie dell’abbraccio, prezioso!
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No. Noooo morire soffocata post impiccagione giammai!!! GIAMMAI! Sarebbe tremendo! Allora preferisco la ghigliottina senza dubbio e, in seguito, ti farò preparare lo scalpo. 😀
Ecco, vedi?! Io funziono al contrario: io non sono per i tagli netti. O meglio, forse lo sono, ma non subito. Sono convinta (o per lo meno, con me funziona così) che questo limbo sia necessario per capire cosa voglio veramente. Se non riesco a dare un taglio netto é perché non l’ho ancora capito bene, e tagliando rischierei di vivere in un altro limbo in cui “mitizzo” l’avvenimento facendomi mille viaggi mentali su come sarebbe andata se non avessi tagliato (e, ovviamente, nella mia mente sarebbe andato tutto bene). Dicono che “nessuna relazione é mai una perdita di tempo. Se non ti ha portato ciò che volevi, per lo meno ti ha insegnato ciò che non volevi.” Un bacio e lascia che questa neve cada candida sui tuoi capelli, sul tuo viso, sui tuoi abiti, lavando via tutte le tue preoccupazioni. Ascoltane il suono muto, respirane il profumo fresco e goditela!
Elle, sono perfettamente in sintonia su questa cosa che hai detto. Solo che a volte, come in questo caso, mi chiedo se questo limbo non sia un’attesa ma una costante, che mi stia crogiolando qui (come se fosse piacevole poi…) per poi provare a continuare ad andare avanti. Sinceramente ancora non ho capito. Quindi rimango qui, in attesa di una neve decisa, quella di ieri era troppo lieve. Ti abbraccio tesoro mio! BELLA SEI!
Siamo in 2 a rimanere in un limbo. Ma sai che ho fatto io?? Malgrado rimanga nel limbo non mi precludo altre possibilità, lascio uno spiraglio aperto. Non si sa mai che accada qualcosa che mi dia la motivazione di dare il taglio netto! Almeno non sei sola nel limbo… Un bacio
Come mi piacciono questi post pieni di ispirazione! Perché poi leggendoli li intèrpreto un po’ a modo mio…!
V
E’ quello che più mi piace, essere reinterpretata! 🙂 Grazie!
rapido,indolore …già indolore..ma a chi andiamo a raccontarla.ha ragione tua madre,la fine di una storia è l’elaborazione di un lutto.E siccome di lutti veri ne ho dovuti elaborare fin troppi,beh..ti dico che non c’è frase più vera.L’assenza è assenza,soprattutto quando ingiustificata.
Io adoro i tuoi deliri.Mi porti in mezzo a lande desolate della mia anima e mi fai riaffiorare sempre qualcosa.A questo serve scrivere…
Ora,parliamo di una delle tue sorelle e dell’incontro.
Sono tutt’orecchie.
Il papa che si dimette?Non sono praticante,sono filo- buddhista,ma un pontefice che abbandona..beh forse non è buon pastore
Bella mia SMACK!!
Monica
Mia sorella N. ha intravisto colui che ha causato un grosso dolore a me l’anno scorso, quello per cui ho scritto tutti quei post struggenti e per cui adesso sono diventata così sfiduciata…insomma l’ha intravisto ed è fuggita, non vuole nemmeno pensare di rivolgergli il saluto!
Per quello che riguarda le assenze, le ghigliottine etc…non sono brava mai in questi casi, sarà che sono satura di lacrime amare piante per “colpa” dell’amore o di quello che poteva esserlo?
Non lo so…intanto mi prendo il tuo smack!
La pena vera arriva solo per chi è davvero sbagliato, per chi è davvero maledetto; tu non lo sei. Sei così, sei giusta e sei meravigliosamente tu. Perchè non sai, ma quello che attendi dall’alto.. quello che credi ti sussurri che ‘non sei’.. ti ha voluta esattamente così. Non in altro modo: così. E non ci saranno tagli che non siano gli stessi che si fanno ai rami a primavera.. il destino e le sue cesoie spesso non puniscono ma agiscono nell’ignoto, tagliando rami morti affinchè possano spuntare nuove gemme. Non temere un giudizio, nè un boia che non c’è: comprendi da ciò che accade.. ‘nulla si crea, nulla si distrugge.. ma tutto si trasforma’. E quella neve silente e preziosa vuole proprio ricordarti l tuo candore, lenendo ferite e fuochi che ti distruggono solamente.. e inutilmente. Ti voglio bene, stella..
Mia dolce Ely…dici che sono giusta? A volte mi chiedo se questa mia incapacità di essere amata dipenda dal fatto che io diventi più amabile. A questo proposito mi tengo una frase da bacio perugina bella stampata in mente, cercando di migliorare sempre di più.
Tutto si trasforma dici. Aspetterò allora le cesoie primaverili, che taglino i rami secchi e lascino solo quelli carici di nuovi bocci. Ti voglio bene anche io tesoro, tua B.
anch’io sono per la ghigliottina!!!un taglio netto e via sapessi quanti tagli ho fatto però dopo si sta meglio….e lasci cadere la neve che sotto i germogli cominciano a crescere….un abbraccio…
In attesa dei germogli ascolto le vostre parole come candida consolazione! 🙂
cara Berry ti dirò.. io sono per i tagli netti, le situazioni chiare e sopratutto quelle che ti fanno stare bene.. non permettere a nessuno di cambiarti l’umore e di trasformare una giornata bella in angoscia. Questo diritto lo hai solo tu. Certo è facile dare dritte quando non ci sei dentro… ergo, tante volte mi sono trovata in balia delle onde in attesa della ghigliottinata.. spero che troverai la forza giusta per decidere ciò che ti renda davvero felice:* ti abbraccio :**
Balia delle onde o meno, spero solo diventino meno travolgenti. In fondo come dici tu sono “solo” io che devo capire come fare, da che parte affrontare il mare in tempesta! Ti abbraccio!
Taglio di netto, o taglio piano piano…sempre una lacerazione si crea. Certo con un taglio netto almeno ne crei solo una, e non infinite.
Sai avrei sempre desiderato esser capace a tagliare di netto “al primo sentore”, ed invece devo arrivare all’esasperazione il più delle volte…
Ti fornisco una bella sega elettrica se vuoi ;-)!
Io adoro io tuoi post!!
🙂 Grazie mille tesoro, anche io adoro i tuoi, soprattutto quelli con le citazioni, come ben sai! Taglietti, tagliuzzi o taglio netto ancora non so, però…vi farò sapere! Un bacione grande!
quanta tristezza nelle tue parole… spero che un raggio di sole ti avvolga e riporti il sorriso sul tuo bel visino. 🙂 Bacio
Rosalba
Rassegnazione Rosy…rassegnazione! 🙂 Un abbraccio forte!
Berry… tagli netti… orca miseria io non sono capace, lo confesso! Per troncare qualcosa, per paura di ferire le persone faccio dei danni inenarrabili! Spero che tutta la tristezza che ho letto nell’altro post almeno in parte sia passata… io la neve la vedo poco o niente… mi piacerebbe! Un bascio forte forte forte!!
Anche qui poi alla fine niente neve…che desolazione, nemmeno il gusto di prendere a pallate il malumore! Un abbraccio fortissimo!
cos’è questa maledizione che tanto ti fa male?
il taglio netto fa meno male……ma l’affrontare aiuta ad affrontare!
la neve è scesa parecchio copiosa , e tutt’ora scende!
40 cm credo……non la amo per niente!
no berry, la ghigliottina l’hanno tolta ormai da taaaanto tempo!
Nadia voglio un po’ della tua neve, me la mandi? La aspetto…arriverà? 🙂 Altrimenti ghigliottino anche te, già che ci siamo, due al prezzo di uno! Bacio!
Tagli netti, sostengo pienamente: il dolore è lancinante ma è immediato, totale e definitivo. E poi una volta tagliato tutto, quando finisce di sanguinare si rimargina più in fretta.
I distacchi lenti sono meno dolorosi nei singoli attimi, ma infinitamente più deleteri: quando pensi che non sanguini più, ecco un nuovo piccolo strappo che riapre la ferita, e così non si cicatrizza più, ma si ingrandisce e diventa più profonda, sempre di più…
P.S.: adoro il film Marie Antoinette!!!!
…è bellissimo leggere la carrellata di pareri, tutti diversi, che ho dai vostri splendidi commenti! Come sempre tu sei molto in linea con il mio pensiero, taglio netto meglio del taglio che lascia molto strascico…tutto sta a prendere il coraggio, lo devo ancora trovare! Ti abbraccio cara, anche io adoro quel film!
Beelo il tuo blog: anche io ho un blog si cucina!
Ci skambiamo i link XD
(Muahahahahahahah!!!! Berry Berry… sappi che ti leggo siempre)
Stupendissimo il tuo blog di cucina, ci passo tutti i giorni! Scrivi delle cose sgranocchianti! J’adore!
Muhahahaahahahahah!
Mi è sempre piaciuto questo film, ammetto che mi faceva sognare parecchio! Un po’ perchè mi sarebbe piaciuto fare la principessa e avere quei vestiti abnormi e non fare una cippa lippa. Ma spillare i soldi alla gente con tasse esorbitanti non mi piacccciue per nulla.
Per il fattore “taglio” lo si dice in tanti contesti, prendi me. Tutto d’un tratto ho deciso di tagliare chi ero, tagliare alcune cose che mi hanno reso chi sono, un pò per il mio bene e un pò perchè i sentimenti, le sofferenze e le varie paturnie pff non mi vanno più. Così sono rinata per l’ennesima volta, ho tagliato i capelli e mi sono sentita un’altra persona. Quel peso che avevo beh è scomparso, sto bene. Forse è anche il fatto che ho cambiato abitudini. Bisogna dare qualche volta un taglio netto a chi siamo per migliorarci, per sistemare chi siamo e lasciar uscire le emozioni. Oggi mi sento così ispirata a commentare, non farci caso non sono matta.. o almeno lo credevo fino a ieri sera! (:
Da quando a 13 anni mi sono tagliata di netto i capelli sono diventata una ghigliottinatrice …ma quando si parla di sentimenti recupero la normalità di un tempo. Uhm…e pensare che adesso sono quasi rasata! 😀
Grazie di essere passata, ti aspetto di nuovo!
Boh, sarà che mi voglio troppo bene… ma io giro alla larga anche da taglio netto. Forse no, non ci giro alla larga… ma tanto sono immortale ho tempo per far del male/bene 😉
P.S.
Perchè non contento del post mi son letto i vari commenti …e….
Ma ti vuoi bene, ti ami? …. sccchhh non rispondere.
C’è un modo per ricevere l’immortalità? O un percorso particolare da fare per raggiungere uno stato mentale utile per vivere indisturbati?
Mi amo. Ehhh così a bomba direi di si…per poi ritrattare. 🙂
..qualcosa dall’alto m’è piaciuto da morire..ben trovata gattina..^_^!
ZAC! Tagliamo via tutto! 🙂
bellissimo post.
metafora perfetta.
http://nonsidicepiacere.blogspot.it
Grazie mille! 🙂
Ho adorato il libro di Maria Antonietta. Facciamo che ti lancio mentalmente un sacco di macarones colorati nella speranza che la tua giornata, nonostante la neve, si risollevi. Baci baci baci
I macarones non li ho mai assaggiati ma il loro colore pastello si abbina bene al mio blog. Li prendo tutti al volo e faccio sì che siano utili! Ti abbraccio!