Latitudine 8°30’00 N
Longitudine 31°24’00 E
Coordinate lunari per il vostro sbarco, direttamente nel Mare della Tranquillità.
Io ci sono già stata, non molto tempo fa, ve lo raccomando.
Non se avete paura del buio, perchè lì non c’è molta illuminazione, anche perchè è bello affogarci con gli occhi chiusi, godendosi sommessamente il piacere della pace.
Magari il vostro viaggio dura un attimo, magari una notte intera, qualche ora. Ma provateci, non perdete l’occasione.
Mare Tranquillitatis
Ho gravitato lì per ore. Le mie vene pulsavano, quasi fosforescenti, dentro scorreva una pozione, un sonnifero per la mia perenne agitazione. Il siero per ogni ansia. La fine ad ogni dispersione di energie.
La pace, finalmente.
Chiusa nel mio palloncino trasparente, sempre un po’ goffa, guardavo il buio intorno. E gli occhi, ormai aperti e assuefatti, intravedevano forme, crateri sconosciuti, visti solo immaginandoli, dal mio posto sulla terra.
I palmi delle mani unico mio confine di sguardo, sull’interno del palloncino.
Una strana scoperta, per chi come me ha la presunzione di aver esplorato ogni anfratto della sua persona, una bella scoperta sapere di essere ancora e imprevedibilmente sconosciuti a noi stessi.
La tisana scende calda per la mia gola. Cerco una via per mandarla anche in quelle vene che hanno perso il loro siero, cerco un meccanismo diverso, un percorso, un dirupo dal quale scivolare.
Mi reinvento e sono sempre la stessa.
Cambio i connotati e sono sempre la stessa.
E mi racconto con parole nuove, ammetto la fatica, ma non sono doma.
Quella tranquillità leggera come una impercettibile bolla di sapone non si è infranta, alle soglie dell’atmosfera terrestre. Perchè il mare, da dove è nata, dove è stata immersa per anni, che le ha regalato quei riflessi pallidi e color avorio, è un mare accogliente, salvifico.
E il siero non è perduto.
E’ perenne.
George Melies – Viaggio nella Luna (1902) |
Poi, quando tornate dal vostro viaggio, passate da qui:
Natalia, sangue del mio sangue. 22 anni e tanta voglia di amare. Ha preso da me.
Helena, mia amica, tanto amica.
Vale la pena leggerle.
Ps: il titolo del post è merito di Murakami, il mio scrittore preferito. Ho solo cambiato oggetto celeste 🙂
Fatto. E mi ha fatto piacere andare a trovare Natalia e Helena, grazie per averle nominate così le possiamo conoscere anche noi.
🙂 un bacione Any!
Tesoro.. forse quel luogo l’ho visitato anche io.. forse ci sono proprio ora. Dividila con me quella tisana calda. Metterò i miei palmi sui tuoi. Ti voglio bene stellina. p.s. sai che pensavo ad un pezzo di un canto di Tolkien, amica mia? Ma questo scrittore lo voglio conoscere… vado subito a trovare le tue amiche. <3
Ci sei tesoro mio? Sei proprio lì? Allora stai da Dio…e mi auguro tu ci rimanga più a lungo possibile!
Ti adoro!
ps: Tolkien…dimmi dimmi!
Quel posto lo bramo, in questo periodo della mia vita più che mai 🙂
Passo dalle tue amiche 🙂
Dolcezza…te ne regalo un pezzetto di questo mare così calmo. Ti abbraccio!
Tesoro mi porti con te? voglio chiudere gli occhi e lasciarmi guidare, senza troppe parole e immergermi in questo mare di Tranquillità.. quella che ti fa stare bene, annullare i pensieri latenti, dimenticare le preoccupazioni e allontanare dalle “corse”, dalla frenesia e dalle scadenze.. Voglio esserci e per qualche istante ci sono stata. Mi hai trasportato tu, con le tue parole che sempre riescono a farmi annullare il resto e rigenerare i sensi:) grazie:) Vado a trovare le tue amiche.. un abbraccio grande grande a te cara Amica poetessa:*
Certo che ti ci porto e già che ci sono approfitto per stare un po’ con te lassù, in balia della noia 🙂
anche solo conquistato per pochi minuti, questo mare è un grande traguardo!
ci sono persone che mai lo trovano….ci vuole tanta umiltà e sincerità,voglia di conoscersi anche nell’io che non ci piace….
quando mi ci trovo mi dimentico di tutto quel caos che ho in testa, di tutti i miei perchè…..sto bene, sono in pace…..
bellissimo post berry!♥
Ci vorrei tornare ora ma purtroppo…a comando non funziona! 🙂 Un bacione Nadia!
bianca come le nuvole di lontano
come la notte amara passata invano
come la schiuma che sopra il mare spuma
..
un dolce tango le tue parole stasera cara..mi piaci! 🙂
Incalzante come un tango di quelli appassionati… 🙂
Anche io a volte gravito nel mare tranqillitatis ormai molto di rado ma e’ la stessa sensazione che hai descritto tu cara. Buona serata, vado a sbirciare dalle tue amiche.
Già sapere la strada è un vantaggio non da poco… 🙂
Conosco quel posto… e quant’è bello perdersi in quel mare… Esplorare la propria persona è qualcosa che non tutti sanno fare, mette paura… ma se ci riusciamo… quel mare è vicino 🙂 Grazie per questo bel post, mi piace tanto leggerti 🙂 Un abbraccio forte, buon fine settimana! 🙂
Esatto cara…se ci riusciamo quel mare è vicino! E si può toccare…un abbraccio a te!
E’vero spesso abbiamo la presunzione di conoscerci per poi accorgerci che ci sono sempre nuove sfumature che ci sfuggono. E le sfumature non sono mai dei particolari.
Ti abbraccio.
alice
Sfumature come dettagli importanti che fanno l’insieme, tesoro mio, un bacio.
Sì, quel tipo di tranquillità non in senso stretto, è proprio quel “modo in pausa” che permette finalmente di esplorare esplorarci a fondo. Praticamente siamo in una condizione tale da non essere assillati dal mondo, ma nello stesso tempo possiamo finalmente osservarlo bene, e nutrircene anche, con quei sensi che al di fuori di tale stato fisico-mentale sono quasi sopiti.
Bellissimo.
Mi voglio nutrire di questo mondo che ho intorno con tutta la tranquillità necessaria, ma anche con passione e forza e impazienza.
non ero mai stata sul mare della tranquillità, mi ci hai portato tu adesso, nel palloncino… ci posso restare per un po’ Barry? quando scade il biglietto di ritorno? non scade…!?!? magnifico, io mi fermo per un po’ allora!
sei speciale Berry, davvero.
Sandra
No che non scade…e se tu sei lì vengo a trovarti spesso! E’ un bel luogo di villeggiatura, un po’ spoglio ma addobbabile 🙂
leggo te e poi leggo altro un pò più in là,un pò più sotto e penso…mi viene in mente non so perchè la metà della mela….. a buon intenditor ^_^
Un abbraccio
Monica
Mezza melina dici? Chissà Moni…posso continuare a sperare?
Ci vado anch’io , a volte, in quel mare..e si sta davvero bene..bisognerebbe solo trovare il tempo e la capacità di rimanerci più a lungo.
Baci.
Ti voglio bene, Roberta
Robyyyy anche io ti voglio bene ♥
Vorrei andarci anche io là…proprio ora!
ti amo tanto!
Dipende solo da te stellina mia!
Ho navigato tra le tue parole, mi condurranno in quel mare!
Un abbraccio
Hai preso la corrente giusta, fatti guidare!
Veramente ci vorrebbe un bel viaggio là su! Penso che ci farebbe ringiovanire l’anima….
Bacioni!
Il tempo lì scorre diversamente, ci farebbe ringiovanire proprio, come la fonte della giovinezza!
Lo sapeeeevo che era Murakami, l’ho letto anche io (senza apprezzarlo però, quel libro era il preferito del mio primo ragazzo perchè rifletteva la situazione sua e di un’altra…per cui capirai come non l’abbia potuto prendere bene, anzi!!). Anche io non sai cosa darei, per un salto in quel mare scuro…un bacio 🙂
Murakami mio ♥ ma credimi…gli altri libri suoi sono meravigliosi! Magari questo ti da un brutto ricordo ma prova con Kafka sulla spiaggia…stupendo!
Ti abbraccio tesoro!
non ho paura del buio e mi piacerebbe scoprire qualcosa di nuovo di me.. ne avrei bisogno e magari scoprire nel viaggio dentro di se nuove energie, nuove risorse
bacio
Energie e risorse non sono mai abbastanza per ciò che vogliamo fare! Un bacione
grazie per le coordinate ora ho bisogno io di andare a trovare un posto con un po’ di trabquillita’… periodaccio…
un bacio
Spero tu l’abbia trovato tesoro, te lo meriti.
Un bacissimo
Il mare della tranquillità.
Quanto è prezioso.
Molto prezioso, certe conquiste sono più importanti di qualsiasi gioiello…
Mamma mia Berry…<3
♥