Sposerò Simon Le Bon (1986) |
Idoli.
Idoli come wodoo nei quali affondare spilloni.
Idoli come passione, che lo spillone sia dardo infuocato di Cupido, cecchino infallibile.
Idoli, ma sono persone.
Idoli come ispirazione.
Idoli come tu, che mi tormenti.
Idoli come wodoo nei quali affondare spilloni.
Idoli come passione, che lo spillone sia dardo infuocato di Cupido, cecchino infallibile.
Idoli, ma sono persone.
Idoli come ispirazione.
Idoli come tu, che mi tormenti.
Ma quando mi piace essere tormentata da te, mio Muso ispiratore le cui apparizioni si annoverano come nelle enciclopedie astronomiche annotano le apparizioni della cometa di Halley.
Rare, fuggevoli, abbaglianti, da seguire con la pecorella al collo verso la grotta di Betlemme, in pratica.
Però…per quella maledetta lampadina che cerco come un piccolo faro nella notte del mio oceano tempestoso, non ci può essere di meglio.
Lui è la mia Eleonora Duse. Certo, non ha la sua grazia, le sue doti e non fa l’attrice, e credo che preferirebbe essere usato come wodoo (di cui sopra) piuttosto che come ispiratore del mio acuto, ma talvolta empio cervelletto nella sua parte creativa, ma tant’è. Non tutto si può decidere nella vita.
Come la posizione dei nei.
Una mattina ti svegli e ti trovi un neo che la sera prima non avevi.
Ed è lì, tu non puoi far altro che constatarlo, osservarlo da tutte le angolazioni possibili, misurarne con gli occhi la dimensione, cercare di capirne il significato, ma rimanere inerme. Lui è lì.
Un neo sul mio cuore. Indelebile, come piace a me.
E uno sul mio dito. Sul mio pollice destro. Che mi aiuta a scrivere, quando lo guardo, che mi ricorda che io sono tutta intorno a quella macchiolina marrone, ma sono anche quella macchiolina marrone.
Ci sono tanti nei sulla mia pelle. Molti li nascondo, altri li mostro come fossero trofei, tatuaggi naturali del passaggio di qualcuno, recenti o passati, adolescenziali o dimenticati.
E poi ho capito.
E’ così che funziona. L’amore è una doccia calda. Piacevole, infinita, definita quando esiste. Spietata, gelida, instabile appena la doccia si chiude.
Basta acqua, non più sensazioni. Solo dolore.
Rimane la pelle bagnata, le gocce che subito da bollenti pillole di sollievo diventano piccoli ghiaccioli da agopuntura.
E’ così che funziona.
Bugie, ripercussioni della realtà, racconti di mille Shutter Island, di scalinate di Escher senza via d’uscita o maniglioni anti panico.
E poi ho capito.
Funziona che tu sei l’ombra di quella goccia evaporata, neo disegnato, profonda ombra ma evanescente, tu abiti la stessa medaglia con una doppia e opposta faccia.
Tiro la moneta in aria.
E comunque cada…io sorrido.
Perchè nessuna doccia calda, nessun ghiaccio asfissiante, nessun Cupido sbagliato, nessuna follia, potrà cancellare questo neo, piccolo, insignificante, uguale ad altri cento, dal mio dito.
E’ così..quel neo deve rimanere lì..perché quel neo sei tu..ed è bello essere se stessi, sempre e a qualunque costo..resta ciò che sei, sempre, perché io ti adoro così..e non ti vorrei diversa da come sei..mezza melina mia in giro per il mondo 😉 Resta quel che sei anche a dispetto di quei Cupido sbagliati…che si fottano !
p.s. che ne dici ?? ho speranze di incontrare Ligabue e di sentire le sue mani sulle spalle ?? Eh ?? 😀 ! Io ci credo..sono un guerriero della luce, sai ??
Guerrierina mia…io rimango come sono ma se poi quel neo dovess tramutarsi in altro? Brividi di paura. Troppi pensieri!
Ho letto le tue parole tutte di un fiato, Berry, e le ho trovate così belle, così coinvolngenti….come sempre.
Quel neo può sembrare insignificante, ma ha valore per te. Ed è questo ciò che conta.
Un grosso bacio.
Si purtroppo…si. Ha un grande valore Maris. Grazie del bacio, anche io te ne mando uno!
Hai un modo di scrivere passionale e incisivo al tempo stesso.
Coinvolgi.
Grazie tesoro 🙂
Parafrasando un bel film, Demoni e nei 😉
Demoni e Nei…mi piace!
…” Funziona che tu sei l’ombra di quella goccia evaporata, neo disegnato, profonda ombra ma evanescente, tu abiti la stessa medaglia con una doppia e opposta faccia.
Tiro la moneta in aria.
E comunque cada…io sorrido.”
Ma che meraviglia hai scritto Berry?
I tuoi versi, le tue parole.. se io potessi scrivere musica, sceglierei te come socia per i testi.
E poi, perchè le parole che leggo, le faccio cosi mie che quasi ne sento il dolore.
Mia cara Berry.. tu riesci a tirar fuori la parte più profonda di me, perchè anch’io ho una faccia opposta.
dietro al sorriso perenne ed all’allegria contagioso.. ahimè, talvolta si cela un lato molto malinconico, solo, incompreso.
un lato che solo le parole come i tuoi scritti sanno tirar fuori..
e.. io piango.
PERCHE’ TU SEI TROPPO BELLA, TESORO.
sei davvero speciale Berry.
Sai tesoro, questo mio blog è la mia anima scura, è il mio mondo sommerso, quello che nessuno crede che esista dentro me. Ognuno di noi ha questa faccia opposta, fatta di malinconia e solitudine, è bello anche condividerla per esorcizzarla. Quando tu vorrai farlo, io ti ascolterò. E comunque non sono troppo bella…anzi! 🙂
Ti voglio bene stella!
le facce di questa medaglia sono il dolce e l’amaro…perchè sei tu!!!piccola e dolce berry….un bacione…
Piccola sicuramente, ogni tanto agrodolce però! Bacio Lorita!
Piccoli piccoli impercettibili nei.Pelle sferzata dal calore della doccia..ma non c’è bisogno di chiudere l’acqua sai…a volte la temperatura cambia in corso d’opera.Da bollente diventa punta di ghiaccio,i brividi non li contieni più,se ne vanno a ruota libera.ma tanto…che ce ‘mporta a noi (lesson number two slang romanesco).Noi viviamo comunque.
Io poi ho sempre adorato i nei.Da piccola rubavo la matita di mia mamma e me li disegnavo apposta!
urge aggiornamento whatsappiano..visto quello che hai scritto da me!
Je t’adore
Monique ^_^
Ma che cccce frega ma che ccccemporta? Stamani avrei voluto svegliarmi con una doccia fredda e invece questo caldo aumenta. Aumenta. Aumenta. E mi sento soffocare…sarà mica una doccia emozionale questa?
Ti bacio.
Bellissima l’immagine dell’amore come una doccia calda, rende così bene l’idea di qualche cosa di avvolgente, ritoratrice, rigenerante, fonte di vita…così come gli aghi di ghiaccio quando finisce.
Ma i nei restano, a ricordarci le cose che non finiscono, che non passano, che non tradiscono come gli amori, ma durano e si fortificano nelle difficoltà. come il tuo talento straordinario per evocare e saper parlare all’anima. Ti abbraccio Berryna! 🙂
Biiiii grazie! Spero ci siano sempre questi amori un po’ malati un po’ maledetti che mi permettano di scrivere, scrivere, scrivere sempre.
TVB!
Oh Berry…. mi piace che comunque cada tu sorridi! Il sorriso è la mia filosofia di vita: è fondamentale affrontare ogni giornata sorridendo, aiuta te e aiuta le persone che ti stanno intorno! Sei un angelo, ti bascio forte forte!
Tu sei la dea del sorriso, con i tuoi post pieni d’amore e gioia! Ti bacio tanto anche io ♥
E pensare che credevo di essere l’unica a studiare la comparsa e la sparizione dei nei…
Beh, su una cosa possiamo stare sicure, che ci accompagneranno per sempre…
BAcioni BERRY!
Sei adorabile e le tue parole sono sempre super calde!
Ne faccio uno studio approfondito e meticoloso, mi piacciono molto, le lentiggini ancora di più! Bacissimi tesoro e grazie!
Una frase bellissima che racchiudein se una filosofia di vita
…Tiro la moneta in aria.
E comunque cada…io sorrido….Mi ricorda la poesia Invictus. Bravissima cara.
Invictus…oddio…quella poesia è una meraviglia! Solo sapere che te la ricorda è una gioia ed onore 🙂
Ti abbraccio
I nei come certezze. Come sicurezze. In un mondo dove tutto svanisce, prima o poi, loro sono lì. Fermi. Non ci lasciano. Sappiamo dove trovarli.
Sarebbe bello fosse così anche con alcune persone… ma si sa, siamo esseri fragili e ondivaghi, irrazionali, a volte contorti…
Leggerti è bello, tuttoscorre.
E quel film, beh, coccola la mia vintage-mania!
Un grande film…di ricordi! 🙂
I nei come presenze fisse e costanti, qualcosa su cui puntare lo sguardo in momenti di mare mosso.
Un abbraccio…e grazie!
Guai se non avessi i miei nei! Ci sono affezionata….e come hai detto tu: io sono proprio tutta intorno a loro e tramite loro sono quella che sono, ogni giorno della mia vita! E se ne esce uno di nuovo, mi avvolgo ancora attorno a lui e lo faccio mio..
Grande Berry, sei unica!
un baciotto
Mari
*_* l’elegia dei nei! Potremmo farne un libro! Vedo che non sono la sola ad esserne innamorata…un abbraccione cara
Che dolci e che travolgenti, al contempo, sono le tue parole.. lascia quel neo in te.. quel piccolo neo che resta come impronta unica e indelebile nell’animo. Non c’è nulla di più bello di te, di come sei fatta, in tormenti e in spicchi di sole.. vivi come vuoi, sogna come vuoi.. senti ciò che vuoi e assapora ogni singolo, meraviglioso istante voluto. Un abbraccio amica mia.. forte forte.
Voluto, si, ma inaspettato, ma indelebile e a volte non scelto. Certe cose arrivano così, non rimane che viverle a pieno. Ti voglio bene tesoro dolce!
Adoro i piccoli nei… ne ho tantissimi e ognuno ha la sua importanza, si. Sembrano tutti uguali ma non lo sono… e devono restare lì dove sono, guai a cancellarli, guai a non amarli… ci rendono unici. Bella che sei, ti abbraccio fortissimo! <3 :** P.s.: Sposerò Simon Le Bon l’ho visto a 7 anni circa. Avevo la stanza tappezzata di poster presi da Cioè (si, a 7 anni :D) e avrei voluto davvero sposarlo, assieme al leader degli Europe. Matta io, si si… 😀
Ahaahahah Valeeee! Io avevo la camera tappezzata a 12, però per i Take That! A 7 anni giocavo con le barbie e le costruzioni, niente poster di Simon…mi sono rifatta dopo!
Ti abbraccio tesoro!
La prima volta li guardi sospettosa e azzardi un “e tu da dove vieni fuori?”, finisce che non ti ci vedi più senza. E sottoscrivo quanto già detto: il neo sei tu. Perchè è parte di te. E tu, a mio modesto parere, sei una gran ganza.
Un bacio enorme, bellezza!
Sono ganza dici? 🙂 Grazie tesoro, ti mando un neo dei miei a farti compagnia!
Cara la mia dolce Berry…mi sei mancata in questi giorni di distanza dal PC amica….cupido sbagliati?? sapessi quanti..nei che spuntano da un giorno per l’altro?..bellissimi!
Pensa che da ragazza speravo me ne spuntasse uno alla Cindy Crawford,..invece nisba…:-(
Sai che Simon Le Bon, uno dei miei idoli da ragazza l’ho pure conosciuto a Venezia nel negozio dove lavoravo?..so’ soddisfazioni!
Ti abbraccio forte forte! Roberta
Nuoooooo davvero l’hai conosciuto? E non ti ha sposato? 🙂
Tra cupido e nei ho fatto un mescolone…ora mi immagino Cindy vestita da cupido con le alette che spara nei a destra e manca…sono matta? 🙂
Questo commento è stato eliminato dall’autore.
Ti farò vedere il mio piccolo neo sul dito, un giorno, magari nemmeno troppo lontano…Mark è basso ma è tanto bello, mi piace da morire!
♥
Sono contenta che tu abbia scoperto questo neo. Custodiscilo come un tesoro. E’ bello leggerti così!
Lo custodisco…ma a volte non è così facile guardarlo tutti i giorni…
grazie bella!
cmq cada nn smettere di sorridere! é l’arma migliore che hai! 😉
Un’arma affilatisssssssssssima! 🙂
Condivido quanto ha scritto Maris.
Un abbraccio cara Berry.
Miky
Un abbraccio a te cara, grazie mille!
sanno essere così affascinanti e renderci così unici…
Anche se è su un dito? 🙂
Cara Berry, voglio far mie le tue parole ” Tiro la moneta in aria. E comunque cada…io sorrido”
Ti abbraccio!
Talvolta non si ha altra scelta che questa, per fortuna sorridere mi riesce abbastanza bene! Un bacione!
Porca miseria… che paragone azzeccato.. la doccia calda che è l’amore, che ti scalda, ti avvolge, ti rilassa anche.. e poi il gelo quando si chiude quella doccia.. Che modo di scrivere che hai! e anche.. ” Tiro la moneta in aria. E comunque cada…io sorrido.” bellissima! I nei.. sapessi quanti ne ho io.. da piccola me ne vergognavo.. ma ora li adoro.. ognuno di loro! Sono simboli che seppur simili son diversi e ci contraddistinguono! baciotti
Esatto! Anche io li adoro, esteticamente credo che siano un qualcosa di particolare che ci contraddistingue dagli altri, che ci fa essere irreplicabili!
Un abbraccio cara
Difficile aggiungere altro a quest’idillio..
Quando qualcuno arriva ad essere il nostro neo indelebile siamo inesorabilmente fottuti.. ma questo tu lo sai già..
Viva le docce calde, le sensazioni belle, quelle che ti lasciano il sorriso qualunque sia il lato della moneta che ci piomba tra i palmi.. Mia dolcissima Berry… a quando un libro? sai com’è, mi piacerebbe aprire a caso e leggermi qualche rigo su carta e metterci un’orecchietta :* ti abbraccio tesoro:)
Simo, hai centrato…sono fottuta! It’s too late! Ma non rimane altro che vivere, come se fosse poco…non me ne lamento direi, anzi, scrivo…sul libro…chissà! 🙂
Un neo … E quando lo guardi ricordi … Restano sulla nostra pelle e sono sempre li anche quando c’è ne scordiamo …
Berry dolcezza tu devi pensare a scrivere un libro hai un dono grande:)
Un grande abbraccio
Il libro è un’opzione che non ho mai accantonato…ma da una parte mi fa paura, dall’altra ci sono tanti nei che mi fanno pensare che dovrei farlo…chissà! 🙂 Ti abbraccio tesoro!
Berry ho nei e tatuaggi indelebili, perenni a me nonostante passino le stagioni. Ho ricordi e dolori e ferite, ma anche voli e lanci verso il sogno. Si l’amore ti fotte, ma ti fa vibrare, ti rende fuoco e acqua e liquida vita che scorre dentro. Tu hai un’anima bella e sai che vivere così intensamente le emozioni da tanto ma toglie anche. Il respiro. Che dirti? Fino a quando sarai capace di scrivere cose così belle continua a seguire il battito delle farfalle nel tuo stomaco.
Baci
Raffaella
Lo seguo, lo seguo ma a volte mi confonde e mi fa volare dove non dovrei arrivare nemmeno con l’immaginazione. Spero che la pioggia a volte lavi via tutto, compreso questo impossibile che oggi mi pulsa dentro. Grazie per il tuo commento molto bello, tu si che hai il dono della scrittura, non io!
Un bacione
Tesoro, é tutto il giorno che sto cercando di ricavare misure 8 pagine di planimetrie di una palazzina. Mi ci voleva proprio un’evasione mentale, di quelle che solamente le tue parole riescono a farmi fare. Io il tuo post lo dividerei in 2: idoli e nei. Croce e delizia, entrambi. Nei, quei maledettissimi puntini che mi ritrovo in pieno viso e che io detesto profondamente. Ma gli stessi nei che il mio ragazzo adora perché dice che mi danno un’aria arabeggiante. Gli stessi nei che ho provato a cancellare con photoshop dalle foto ma poi non mi riconoscevo più e ho fatto annulla. Gli stessi nei che saranno con me per tutta la vita, quindi tantovale imparare a conviverci. Idoli, un miraggio inseguito per molto tempo. Qualcosa di irreale, creato nella nostra mente, mitizzato fino allo sfinimento. Come l’amore, mitizzato. Perché l’amore nella nostra mente é gioia allo stato puro. Ma nella realtà é gioia, odio, liti, di nuovo gioia infinita. Ed é questo alternarsi di emozioni che ci fa sentire vivi, la possibilità di poterne assaporare l’assenza per saperci godere l’Attimo, quello che é uno ed uno solo. Con l’augurio che la vita ti riservi tanti più Attimi sia possibile! Ti voglio bene! E ci si vede tra 23 giorni! Non vedo l’ora Berry cara. Bacione
♥
quante riflessioni racchiuse in poche righe!! pochi hanno ill dono di saperlo fare!
lati oscuri che improvvisamente prendono coscienza, nascosti dietro a un neo e racchiusi in una goccia….bello ragazza, sei brava!!!
baci
Grazie mille! 🙂