Progetto di Scrittura Creativa di Zelda was a Writer
WOR(L)DS #5
Sono una piccola trapezista, dimensioni tascabili, ego incontenibile. Il mio lavoro è il pericolo. Dondolo sul filo di uno yo-yo colorato, che mi trattiene e poi mi lascia.
La sospensione è la mia condizione ordinaria.
La straordinarietà sta nell’equilibrio, quello che sfioro quando, dondolando, intravedo i tuoi occhi tra il mio pubblico.
Tu sei il mio tappeto di luce, il mio cuscino di musica e fiori, il paracadute che ho sempre aspettato.
Ma sei anche la mia distrazione. Sei colui che manovra le mie emozioni, i movimenti liberi tra questi fili.
È solo un istante, quello sguardo fugge da me. Torno ad essere in pericolo, in questo teatro di possibilità, in questa vita di acrobazie in cui mi destreggio.
Ma questa volta il tuo sguardo rimane.
Mi arrampico sul filo, lascio il trapezio, posso rimanere nelle tue mani.
Ascoltando Sirens, Pearl Jam.
***
realizzato con tutti i componimenti del kit nr4.
***
Puff puff, pant pant.
Mi immagino un fumetto che esce dalla mia testa, pensieri affaticati.
Ce la faccio, anche se è lunedì. Le parole me le ha rubate tutte la ragnatela di fili dello yo-yo, un incastro perfetto direi.
E allora mi spremo, faccio una fatica bestiale, ma qualcosa esce, anche se non come vorrei io. Ma in fondo, aderire ad un progetto è un riflesso di come io decido di vivere la mia vita:
con costanza e con presenza.
Sempre.
A scuola ero sempre presente. In cinque anni di superiori avrò fatto si e no una settimana di assenza (totale)!
Mi piace esserci, anche se gli altri non mi aspettano.
Mi piace essere un sorriso per chi torna stanco da lavoro.
Essere una sicurezza per chi non sa dove andare (anche se poi magari non servo a niente).
Mi piace anche essere inutile, insomma.
Però essere lì, nel mio posticino nel mondo, mi piace un sacco.
E questo blog, questi post, i progetti, le scelte che faccio, sono come una catenella fatta ad uncinetto.
Legata forte forte a quel filo.
Dondolo incerta, nel mio mare di certezze.
In fondo la trapezista sono io, piccola, tascabile (ma con un ego sproporzionato), catturata da mani accoglienti, senza alcun desiderio di tornare indietro.
Leggo e rileggo e sai una cosa?…. Non son mai riuscito a vederti “piccola”.
” Mi piace anche essere inutile, insomma.
Però essere lì, nel mio posticino nel mondo, mi piace un sacco.”
E adoro questo passaggio :p
Il resto è sempre spettacolare ed emonzioante da leggere 🙂
Esserci sempre. Esserci e basta. Come se il segreto fosse tutto lì. Mi piace pensarla così. Mi fai sempre riflettere Berry e per questo ti ringrazio 🙂
E io ti ringrazio per esserci, perché sei quel sorriso, sempre 🙂 <3 Un abbraccio immenso da un’altra piccola e tascabile trapezista, non a caso chiamata, in napoletano “Murzill'” …. italianizzato “Morsillo”, morso di femmina 😉 😀 Buona settimana <3 <3 <3
“Sono una piccola trapezista, dimensioni tascabili, ego incontenibile.” mi piace da morire 🙂
Anche a me le tue parole fanno riflettere.E mi fanno sentire innamorata.Questo è bellissimo <3 Buona settimana!Smack
Ti piace esserci?
E meno male che ci sei Bella Berry…
Mi piace sempre tanto il modo in cui scrivi… mi fai riflettere ogni volta…
(Mi piace essere un sorriso per chi torna stanco da lavoro… questa è la frase che mi è piaciuta di più.. esprime tutta la tua dolcezza … )
Pensa che io ho passato tanto tempo a non volerci essere.
Poi è arrivato il momento del ok ci sono ma come?
E poi è arrivato il cardine. Quello su cui si poggia tutto.
Quello che mi fa stare in equilibrio, quello che ha allargato il sorriso sul mio viso.
Quello che mi permette di essere una trapezzista, un po’ come te, con il suo materasso salvavita.
Bacini splendore
Inutile? No, mai. Indispensabile? Si, sempre
Abrazi
il nostro posticino nel mondo 🙂
<3
Anch’io credo che dovremmo esserci sempre. Non sappiamo cosa potremmo perderci. Infinitè possibili combinazioni tra il nostro essere ed altri infiniti esseri!
Ciao Mirtillina.
GiuseB
esserci sempre per noi , per chi ci ama . e per chi amiamo…..un bacione piccola grande berry
E’ piu’ forte di noi !!! anche per me e’ la stessa cosa, essere partecipative ci tiene il morale alto . Il tuo 5° progetto e’ bellissimo, pieno di amore senza paure. <3
Ma tu servi eccome!! Se tu hai aderito ad un progetto io ho aderito al mio che è quello di leggerti,quindi ti prego tesoro bello non smettere mai di essere come sei.
Lo sai che sei bellissima innamorata?
Ti bacio! ❤️
<3 <3 <3 🙂
Piccola trapezista..ma dal cuore grande!!
E allora ‘siici’ sempre ok?
Un abbraccio! Roby <3
!
giardinodegliulivi.blogspot.it
tu DEVI esserci.. DEVI saperlo e ricordarlo!
Senza di te non ci sarebbe la “blog sfera”..
come vorrei conoscerti testolino bello!
Anche io a scuola ho fatto pochissime assenze e meno ancora al lavoro… Ci son momenti poi che nonostante la presenza fissa possa sembrare “scontata” qualcuno si accorge che ci sei… e il cuore si riempie d’emozione! 😉
voglio avere un pezzittino di posto nel tuo mondo.
Ho appena letto Sandra e mi sono commossa… sei speciale Berry e sono felice che quando io vagavo in questa blogsfera tu c’eri per entrarmi dritta al cuore e restarci…
Tieni stretto quel tuo ego sproporzionato è magico:*
Ciao piccolo folletto innamorato… lo sai che forse fra tutte le tue cmposizione relative a Zelda questa è quella che mi è piaciuta di più? Un bascione!
E a me piace essere qui per leggere te ed i tuoi racconti pieni d’amore, sei dolce e romantica e particolare, hai quel qualcosa in più che si percepisce dalla tua scrittura!
Sei una speciale trapezista, amica mia.
Ho letto la prima parte pensando fossero scritte per me quelle parole! provo le stesse cose ed il mio paracadute ovviamente è il mio lui.
incredibile come riesci a mettere in parole le sensazioni che si provano.
Sei speciale anche per questo. dico “anche” perchè io so che c’è anche molto altro..
e il tuo lui è molto fortunato. <3