Cerco le mie storie tra le curve dei piccoli sassi sulla spiaggia.
Mentre cammino li vedo luccicare, bagnati dall’acqua.
Il mare è fresco e sa di primavera. Rubo i suoi sassi ma loro brillano solo al mare.
Spostati dalle onde
Levigati dal sale
Dimenticati dal vento
Arroventati dal sole
Aspettano.
Aspettano che io li raccolga, che io racconti anche la loro, di storia.
Questa forma rotonda ha un certo peso tra le mie mani. E io dimentico tutto. Dimentico il tempo, i perché, tutto ciò che è accessorio, a parte respirare.
Dimentico la punteggiatura
Le forme
Lo spazio circostante
Ho bisogno di ritrovare anche il mio nome tra i granelli di sabbia.
Mi perdo così facilmente in questa vita “da elastico” che a volte non ricordo nemmeno il mio nome. Per necessità si fanno così tante cose che non ci piacciono che ad un certo punto non ci si ricorda nemmeno cosa ci piace veramente.
E così mi dimentico tutto quello che non serve. E tengo solo il sasso tra le mani. E le uniche forze si concentrano per averlo lì, come unico intenso peso dei miei essenziali e selezionati pensieri.
Trovo le parole con fatica, cerco quelle giuste in quelle degli altri. In poeti a me sconosciuti, che lasciano il segno a prima vista.
In artisti rinomati che mi caricano di energia e ritrovano tutto quello che perdo.
Sono questo le mie ultime due settimane.
Un susseguirsi di parole nascoste e ritrovate, una catena di conseguenze legate da lontane motivazioni e coincidenze, un susseguirsi di bisogni sedati e desideri svelati.
Una ricerca soddisfatta nonostante la fatica quotidiana, immersa in un insoddisfacente montagna di ore in cui porto avanti tutto quello che devo, anche se dentro di me ho il tumulto.
Poi sabato sono andata a Roma e, dopo tanto tempo, ho fatto qualcosa che veramente mi mancava: mi sono data del tempo.
Passeggiando nel caos dei turisti, nella polvere del Foro Palatino, percorrendo le distanze e le salite con i piedi che mi bruciavano, guardando l’intenso sguardo di Frida Kahlo nelle fotografie che la ritraevano e nei suoi autoritratti ricchi di simbologia…ho capito dove devo andare e anche che, in fondo, non è tutto da buttare.
In artisti rinomati che mi caricano di energia e ritrovano tutto quello che perdo.
Sono questo le mie ultime due settimane.
Un susseguirsi di parole nascoste e ritrovate, una catena di conseguenze legate da lontane motivazioni e coincidenze, un susseguirsi di bisogni sedati e desideri svelati.
Una ricerca soddisfatta nonostante la fatica quotidiana, immersa in un insoddisfacente montagna di ore in cui porto avanti tutto quello che devo, anche se dentro di me ho il tumulto.
Poi sabato sono andata a Roma e, dopo tanto tempo, ho fatto qualcosa che veramente mi mancava: mi sono data del tempo.
Passeggiando nel caos dei turisti, nella polvere del Foro Palatino, percorrendo le distanze e le salite con i piedi che mi bruciavano, guardando l’intenso sguardo di Frida Kahlo nelle fotografie che la ritraevano e nei suoi autoritratti ricchi di simbologia…ho capito dove devo andare e anche che, in fondo, non è tutto da buttare.
Si sbagliò la colomba.
Si sbagliava.
Per andare al nord fuggì al sud.
Credette che il grano fosse acqua.
Si sbagliava.
Credette che il mare fosse il cielo;
e la notte, la mattina.
Si sbagliava.
Credette che le stelle fossero rugiada;
e il calore neve.
Si sbagliava.
Credette che la tua gonna fosse la tua blusa
e il tuo cuore la sua casa.
Si sbagliava.
(Lei si addormentò sulla spiaggia.
Tu, sulla cima di un ramo)
Rafael Alberti
Il mare, fuori stagione. |
“Ero solita pensare di essere la persona più strana del mondo ma poi ho pensato, ci sono così tante persone nel mondo, ci dev’essere qualcuna proprio come me, che si sente bizzarra e difettosa nello stesso modo in cui mi sento io.” – Frida Kahlo
À bientôt amici!
Bellissimo <3
…grazie mille Roby, un bacione!
Mare e Roma, accoppiata perfetta tesoro 🙂
bentornata!
E ora vorrei tanto tornare al mare…un bacio tesorino!
Le tue parole sono sempre musica e ti vedo giocare con quei sassolini tra le mani, dimenticare gli impegni e goderti il sole! Brava tesoro!
Ancora il momento di dimenticare gli impegni non è arrivato…però so che ci sarà presto il tempo di farlo! Ti abbraccio
Bizzarra e difettosa…già…capita di mettere in discussione tutto, e capita anche di perdersi e di non ricordare più da dove tutto fosse partito…cose controvoglia..doveri..necessità..la vita è fatta anche di questo. E’ fatta di “perdersi” e di “ritrovarsi”..che ti devo dire amica ? Dopo essermi messa in discussione per quasi un’intera vita…oggi sono giunta alla conclusione che non cambierei una virgola di me stessa, e mi riferisco al mio modo di vivere e sentire la vita. Mi riferisco alla mia emotività e al mio sentirmi sempre innamorata…mi riferisco al mio sentirmi “bizzarra e difettosa”…proprio come te…Quanto ci somigliamo ! Ti abbraccio amore <3
Ti adoro tesoro mio, difettosa e piena di diversità che io amo.
Tua B.
Passo di qui,leggo i tuoi pensieri e ti lascio un <3 anzi due <3 <3
E io me li prendo tutti e due ♥
Rafael Alberti mi ha commossa tesoro… Sono proprio una piagnona.. Tu invece sei Frida <3
Anche io sono piagnona Silviè…sempre peggio! Diamo colpa all’età…ti mando un bacione immenso bella colombina
Tesorino <3 Il mare, fuori stagione… quanto è bello eh? Meravigliose le parole di Alberti… Ti abbraccio forte amica, forte forte <3
Mi prendo il tuo abbraccio perchè per quelli non c’è mai una stagione giusta o sbagliata…è sempre il momento ♥
ma mi sa che siamo in piena sintonia su questa “fuori stagione” ^_^
io lo esprimo con le foto e tu con le parole. ma le tue parole lasciano come dei solchi..
cosi come queste che ci hai proposto di Alberti che confesso non conoscevo.
un bacione grande Berry <3
Ogni tanto grazie ai blog si scoprono piccole cose belle che non si conoscevano…ed è proprio questo il bello di essere in questo mondo…scoprire ancora! ^_^ un bacio tesoro!
Ma come eri a Roma?????? Cosaaaa? 🙂 Sono io scema che non me ne sono accorta o non avevi lasciato segnali? E’ vero che a volte perdo colpi e nel weekend mi sono abbastanza eclissata/riposata, ma lo scopro adesso! Sono felice di sapere che il soggiorno nella mia città ti abbia portato parole nuove e attimi belli come meriti, spesso mettere il naso fuori di casa ci dà una scossa… il tempo calmo è uno dei regali dei viaggi e tu assomigli ai cerchi nell’acqua che formano i sassi quando li tiri: si allargano man mano, abbracciano distanze, vogliono stringere respiri e sentirsi parte di qualcosa… non necessariamente di grande, ma di speciale sì.
Non so se avevo lasciato molti segnali, però ero venuta solo per la mostra di Frida e poi un pomeriggio di chiacchiere con un’amica…se il tempo fosse sufficiente per tutto, se FOSSE stato sufficiente avrei tanto voluto vederti…chissà che magari un’altra volta, un’altra mostra, io e te con un plum cake in mano a chiacchierare 🙂
Amo moltissimo Frida.. pensa che una delle mie migliori amiche ci ha fatto la tesi di Laurea.. quindi ai bei tempi dell’università ho avuto parecchio a che fare con le storie di questa eccezionale donna!!
p.s. Beata te che ti sei data “DEL TEMPO” … io me lo prometto ogni giorno di dedicarmene un pò ma nell’ultimo perido il lavor mi uccide.. infatti latito molto pure nella blogosfera…
Super bacio Frida- Berry !!
A rileggere sto post oggi mi sembra di essere un’altra persona…ora mi ci vorrebbe molto più tempo ^_^ di quanto me ne sono dedicata 10 giorni fa…tesoro mio ma tu sei stata a Londra, altro che tempo ti sei presa! 🙂
Un super bacio topa
Dolcissima amica come ti invidio per essere riuscita ad andare alla mostra di Frida Khalo…io la adoro e spesso e volentieri mi sono ritrovata nelle sue parole che hai citato tu.
Brava che ti sei presa del tempo per te,ogni tanto ci vuole proprio per ritrovarsi!
Ps. Io ho una compulsione per tutto quello che luccica,le conchiglie e i sassi…proprio ieri ho recuperato quelli del giardino per fare i passetti tra le piante. Mi sentivo come una bambina ogni volta che trovavo quello con la giusta forma per me…
Ti abbraccio forte tesoro,ti lovvo tantissimo!!! <3
…guarda che dura fino a luglio, puoi ancora andare eh!!! ^_^
Anche io ti lovvo stella, sei una delle persone più belle incontrate fra questi milioni di blog!
ciao,ti volevo invitare a passare da me per invitarti al mio contest che torta di compleanno sai preparare?ti aspetto ciao sabrina
Ti ringrazio per l’invito ma non sono una foodblogger…ciao
Questo post mi ha fatto venire in mente una cartolina che ho sul frigo, portata dietro dalla vecchia casa di Firenze e forse pure da quella prima ancora
“Vuoi dirmi, per piacere, da che parte devo andare adesso?”
“Dipende molto dal luogo dove vuoi arrivare” rispose il Gatto
“Fa lo steso per me, da una parte o dall’altra” disse Alice “purché vada da qualche parte”, riprese Alice come per spiegarsi meglio.
“Oh certo che ci arriverai-disse il Gatto- Non hai che da camminare”.
Sono contenta che tu abbia capito dove andare Berry e che, soprattutto, non è tutto da buttare!
Ufff…questo commento che leggo oggi mi riempie di speranza…allora esisteva una Berry che aveva capito dove andare? In questi giorni invece mi sento un po’ più persa, drammaticamente persa direi!
Un bacio forte forte tesoro
amore adoro il mare di questi giorni, spiagge poco affollate, rumori in sottofondo e quella brezzettina che ti accarezza dolcemente, voglia di coccole!!!
ti abbraccio frote stellina è sempre bello passare di qua buona settimana
Io spero di andarci sabato…allora mi sentirò forse un po’ più leggera invece di questo peso che mi affligge lo stomaco!
Un bacio Azzurrina!
Bellissimo Berry, e non aggiungo altro <3
Grazie Miky ♥
Berry il mare fuori stagione ha un fascino e una bellezza particolare che adoro, e t’immagino a tirare i sassi nell’acqua e perderti con la mente nei cerchi che si formano. Roma è una città magica e sono felice che ti ha coccolato e ti ha portato cose belle <3
Grazie tesoro…sono felice anche io di trovare in qualcosa il sollievo di alcuni giorni più pesanti.
Un bacio grande